Nella giornata di oggi Milano ha presentato la sua ricetta per gli spostamenti in città nella fase due, non un miracolo dell’organizzazione cittadina ma un tentativo di accordare tutti gli attori in campo.
Milano può anche rappresentare un esempio per tutti, se infatti si riuscirà in questa città ad affrontare gli spostamenti in questo momento delicato per le altre città sarà molto più facile.
Il primo lavoro duro da fare sarà sui mezzi pubblici, basti considerare che come dice l’assessore alla mobilità, Granelli, “La nostra metropolitana trasportava circa 1.400.000 persone ogni giorno. Per tenere la distanza di un metro, pur mettendo il massimo del servizio, come nel pieno della stagione invernale, questo numero dovrà scendere al 25-30%”
Decurtare in questo modo il numero dei passeggeri sarà molto dura e si otterrà grazie ai servizi di sharing di auto come quelli che puoi trovare a questo link
https://www.economyup.it/innovazione/car-sharing-milano-tutte-le-proposte-della-mobilita/
Altra modalità di sharing è il servizio CiaoAldo, ovvero una piattaforma di persone che guidano l’auto del cliente e gli tolgono il problema del parcheggio e del tempo improduttivo in auto.
Questo il link www.ciaoaldo.com, questo servizio è in tutta Italia.
Per quanto riguarda il problema del parcheggio sempre Milano sta lavorando ad un piano per aumentare i parcheggi carico e scarico utili anche per le consegne.
Sempre l’assessore ci dice che: “E infine con questa emergenza diminuire gli spostamenti significa più consegne a domicilio di farmaci e alimentari, ma anche altro, e poi più assistenza domiciliare e accompagnamenti. Per questo serve che in ogni strada ci siano posti di sosta per carico e scarico, oppure sosta breve. E qui stiamo lavorando per un piano speciale di posti di sosta breve in tutte le strade.“
Se hai un auto ma non guidi puoi chiedere a sempre a un driver di CiaoAldo di fare commissioni al posto tuo.
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