Nati nel 1997 dalla “Legge Bassanini” che ne definisce poteri e mansioni, gli ausiliari del traffico possono essere dipendenti del Comune o di enti privati. Rivestono la funzione di pubblico ufficiale. La regolamentazione degli ausiliari del traffico la troviamo all’interno della Legge n. 127 del 15 maggio 1997. Il titolo della legge è: “Misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”. Il loro ruolo pare stia cambiando definitivamente vediamo come e se aumentano le multe degli ausiliari del traffico.
Sostanzialmente possono essere dipendenti del Comune, delle aziende che gestiscono le aree di parcheggio oppure della società che si occupa del trasporto pubblico. La funzione principale è quella di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta. Possono emettere degli avvisi di accertamento d’infrazione e dei verbali di contestazione. I primi costituiscono comunque un atto pubblico e non possono essere annullati in maniera arbitraria.
I verbali di contestazione
Gli ausiliari del traffico possono sanzionare le seguenti infrazioni al Codice della Strada:
- mancato pagamento della tariffa oraria per sosta su aree di parcheggio a pagamento;
- mancato rinnovo del ticket per il pagamento della sosta su aree di parcheggio a pagamento;
- sosta del veicolo in ‘seconda fila’ nei pressi di un’area delimitata dalle strisce di colore blu (con conseguenti disagi per la circolazione degli altri veicoli);
- circolazione sulle aree contrassegnate dalle strisce di colore giallo, ossia le corsie preferenziali riservate al transito dei mezzi di trasporto pubblico.
Novità in arrivo con nuovi poteri e mansioni per gli ausiliari del traffico
Un emendamento del Pd al Codice della Strada dovrebbe garantire loro nuovi poteri. Aumentano così le multe degli ausiliari del traffico. Nel testo della proposta si legge che i Comuni potranno conferire funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell’ambito del territorio oggetto di disciplina istitutiva della sosta regolamentata a pagamento. Quindi, oltre a multare le auto sulle strisce blu, potranno fare multe anche a chi sosta su strisce pedonali, passaggi, scivoli per disabili e strisce gialle.
Se non volete incorrere in queste spiacevoli multe la soluzione è CiaoAldo. Un autista per te che ti accompagna e si occupa della tua macchina a soli 10 euro l’ora.
Il ruolo degli ausiliari del traffico. Più poteri in arrivo?
Nati nel 1997 dalla “Legge Bassanini” che ne definisce poteri e mansioni, gli ausiliari del traffico sono dipendenti del Comune o di enti privati. Rivestono la funzione di pubblico ufficiale. La regolamentazione degli ausiliari del traffico la troviamo all’interno della Legge n. 127 del 15 maggio 1997. Il titolo della legge è: “Misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo”.
Sostanzialmente possono essere dipendenti del Comune, delle aziende che gestiscono le aree di parcheggio oppure della società che si occupa del trasporto pubblico. La funzione principale è quella di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta. Possono emettere degli avvisi di accertamento d’infrazione e dei verbali di contestazione. I primi costituiscono comunque un atto pubblico e non possono essere annullati in maniera arbitraria.
I verbali di contestazione
Gli ausiliari del traffico possono sanzionare le seguenti infrazioni al Codice della Strada:
- mancato pagamento della tariffa oraria per sosta su aree di parcheggio a pagamento;
- mancato rinnovo del ticket per il pagamento della sosta su aree di parcheggio a pagamento;
- sosta del veicolo in ‘seconda fila’ nei pressi di un’area delimitata dalle strisce di colore blu (con conseguenti disagi per la circolazione degli altri veicoli);
- circolazione sulle aree contrassegnate dalle strisce di colore giallo, ossia le corsie preferenziali riservate al transito dei mezzi di trasporto pubblico.
Novità in arrivo con nuovi poteri e mansioni per gli ausiliari del traffico
Un emendamento del Pd al Codice della Strada dovrebbe garantire agli ausiliari del traffico nuovi poteri. Nello specifico si parla di aumentare il potere di fare multe. Nel testo della proposta si legge che i Comuni potranno conferire funzioni di prevenzione e accertamento di tutte le violazioni in materia di sosta nell’ambito del territorio oggetto di disciplina istitutiva della sosta regolamentata a pagamento. Quindi, oltre a multare le auto sulle strisce blu, potranno fare multe anche a chi sosta su strisce pedonali, passaggi, scivoli per disabili e strisce gialle.
Se non volete incorrere in queste spiacevoli multe la soluzione è CiaoAldo. Un autista per te che ti accompagna e si occupa della tua macchina a soli 10 euro l’ora.