Finalmente anche per i monopattini e tutti gli altri mezzi di trasporto elettrici sono arrivate delle regole, certo toccherà farle rispettare ma vediamo quali sono.
Età: Il limite minimo per la guida è 14 anni e fino ai 18 sarà obbligatorio il casco.
Strade: Solo strade urbane, le strade extraurbane sono permessesolo in caso di pista ciclabile.
Dotazione: nelle ore serali obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. Monopattini senza luce anteriore e catadiottri rossi e luce rossa fissa posteriore vanno condotti solo a mano di sera.
Velocità: non potranno superare i 25 km/h quando circolano sulla carreggiata ed i 6 km/h quando circolano sulle aree pedonali. Nelle aree consentite non si possono superare i 50 km/h.
Poche regole ma buone per una cordiale convivenza tra monopattini e tutti gli altri mezzi ma le nostre città e soprattutto i nostri autisti sono veramente pronti ad innalzare il livello di attenzione alla guida?
Certo le grandi città sono solo avvantaggiate dalla presenza delle piste ciclabili ma i realtà è sotto gli occhi di tutti che questi nuovi soggetti di micromobilità non hanno nessuna intenzione di stare nei ranghi e che già rappresentano una variabile impazzita per le nostre strade, un pò come lo sono i ciclisti.
Cosa comportano quindi queste novità per gli autisti? Maggiore attenzione, quindi niente cellulare o distrazioni, gli anziani dovranno guidare con maggior prudenza e così per i neopatentati.
Nel caso in cui vi sentiate poco sicuri alla guida ci sono dei servizi che vi consentono di utilizzare la vostra auto facendola guidare ad un autista privato e personale con più di venti punti patente.
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