Tempo di mare… e da giungo a settembre cominciano gli spostamenti alla ricerca della spiaggia perfetta. Dalla Lombardia alla Puglia, il turismo domestico muove migliaia di persone ogni week-end. Per entrare nel merito degli spostamenti pugliesi, parliamo di quei 150 km che separano le due città pugliesi: Bari e Lecce.
Questa tratta diventa sempre più insostenibili nei mesi estivi, e da Bari a Lecce c’è un vero e proprio flusso migratorio. A volte per un solo weekend, altre per una o due settimane, altre ancora per un mese intero. Questo amore per il Salento, il popolo barese lo ha sviluppato nel corso degli anni e dura da diversi decenni. Sono proprio loro a nutrire il turismo domestico in Puglia. Sono stati i primi a “scoprire” le meraviglie del territorio e ad approfittare delle offerte nei villaggi turistici , e a loro si è unito anche il popolo partenopeo.
Prima i turisti nostrani e poi gli stranieri
In effetti è proprio così, da circa 10-15 anni a questa parte il Salento è esploso e la maggior parte dei turisti arriva da tutto il mondo. Gli aeroporti di Bari e Brindisi hanno quintuplicato il numero di voli. A Bari per citare una statistica dell’Assaeroporti si è passati da 116.683 passeggeri nel mese di agosto dell’anno 2000 a 535.913 passeggeri nello stesso mese del 2018. A Brindisi, prendendo come riferimento gli stessi periodi sopracitati, si è passati da 82.733 passeggieri a 277.748. I numeri sono riferiti al solo traffico aereo.
Il via vai della SS 16 Adriatica
Questo è il nome della strada più famosa che va da Bari a Lecce. Abbiamo visto come il traffico aereo ha letteralmente moltiplicato i numeri dei voli in questa regione. Immaginate che lo stesso è accaduto per il traffico stradale. La SS 16, che è lunga per circa 1.000 km, attraversa ben sei regioni italiane. Noi stiamo prendendo in considerazione i 150 km che vanno da Bari a Lecce. Si tratta di una superstrada che è, in gran parte del percorso analizzato, composta da due corsie per senso di marcia. La strada è molto noiosa in quanto non ci sono curve, è totalmente dritta! Questo crea non poche difficoltà a chi non è abituato a guidare in quanto il rischio è quello di incorrere in un colpo di sonno. A qualsiasi ora la SS 16 è piena di autovetture che viaggiano in entrambe le direzioni
La soluzione: affidarsi a un autista CiaoAldo
La nostra proposta è proprio questa, affidare questo percorso a un nostro autista che vi porterà in vacanza con la vostra auto. Al solo di costo di 10 euro l’ora potrete avere un autista personale e privato che vi porta da Bari a Lecce in totale serenità. Successivamente basta pagargli il biglietto di ritorno del treno (circa 11 euro) e voi potrete continuare a godervi il vostro soggiorno con la vostra auto e fare tutti i piccoli spostamenti che prevede il vostro soggiorno salentino.